Le "nostre" città invisibili

I tetti: erano fatti con l’ insalata e pomodori, e il camino con il pane.

Si entra: facendo un passo nel Mcdonalds.

Le porte: sono le sottilette quadrate.

Le persone: i bambini erano nuggets.

che si evolvevano in hamburger , gli uomini erano hamburger

e le donne erano patatine.

Non c’erano animali.

Le macchine e le moto: le moto erano delle salse

e le macchine erano delle bibite

Le  case :  le case erano pane dell’ hamburger

Le relazioni: quando una persona incontrava un’altra persona si mordevano ,  erano tutti amici e quando si  mordono sorridono sempre.

La città: la città era un ristorante del mcdonalds.

Entrata

Per entrare in città devi andare nella foresta della Frionia. Devi andare in centro del bosco , poi ti ritrovi davanti a una caverna con davanti una grande roccia. Spostando la roccia entri nel paese Tecnologic.

Incontri

Le persone indossano sempre un braccialetto che quando le persone si incontrano quel braccialetto si apre e fanno amicizia ,così si possono sempre sentire attraverso i braccialetti

Entrata box

Appena ti trovi di fianco alla porta c’è una grande portone (box) che solo la persona in cui ci vive può accedere perché c’è una specie di citofono che scannerizza l’occhio di questa persona, se non è l’occhio del proprietario il portone non si apre .

Dentro questo grande portone (box) c’è un ascensore per macchine che ti porta sul tetto e c’è il parcheggio per la macchina .

La macchina non può essere rubata perché c’è un programma che appena percepisce la macchina ,dai 4 lati esce il vetro che copre la macchina ed il vetro ed è infrangibile quindi non viene rubata.

Per scendere c’è uno scivolo che ti porta direttamente in una stanza e da lì apri una porta e sei in casa.

Porte

Le porte delle case sono trasparenti , solo che non si vede l’interno , poi ognuno decide il colore ( ma sono più usate trasparenti)

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI

DOMITILLA

Sono Domitilla , ho 10 anni .
Come sport pratico il tennis .
Il mio cibo preferito è il cibo  cinese.
Ho molti  animali preferiti ma il mio preferito in assoluto è il cane.
In questo progetto ho lavorato con: Maila.

MAILA

Io sono Maila , ho 10 anni.
Io sono celiaca, il mio cibo preferito è il salame .
Lo sport che pratico è equitazione.
Il mio animale preferito è il cane.
In questo progetto ho lavorato con: Domitilla

Nella città di EMOJYMANIA CITY…

i tetti delle case sono costituiti da emojy che parlano, mangiano, dormono ed giocano con gli emojy delle altre case, insomma sono come delle persone. Gli emojy hanno dei sentimenti ed non esistono emojy uguali, sono tutti diversi! Se il proprietario della casa non si prende cura dell’ emojy essa, dopo un po’ di tempo muore ed si trasforma in una sottilissima polverina ed tutta la casa si distrugge; sarà impossibile ricostruirla per il proprietario della casa.

Le porte di Emojymania City sono un po’ speciali, perché ognuna di esse ha un codice; la persona per entrare deve dire questo codice così l’emojy lo saluterà ed lo farà entrare. La porta si aprirà ed si chiuderà automaticamente.

Le relazioni in questa città sono molto strane. Le persone si salutano così “CIAO BELLO COME STAI?  BATTI IL 5!”e subito dopo si sbattono la testa  dicendo “SEI SUPER FORTE”. Gli animali invece sono giocherelloni, coccoloni  e divertenti ed hanno il compito di portare divertimento e gioia a tutte le persone della città.

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI:

FRANCESCA

ELISABETTA

L’ENTRATA

Musical è una città della musica.
Le case sono a forma d’arpa con dentro strumenti musicali.

Per entrare nella città era molto difficile perché all’inizio c’era buio totale, solo una porta tutti cercavano di aprirla ma quelli più attenti notavano che sotto c’era una buca piccolissima ,se tu mettevi un dito entravi. Invece per entrare nelle case c’era una porta con una piccola arpa da suonare.

IL TETTO

Per andare sul tetto bisognava prendere l’ascensore, cioè le corde dell’arpa. Dentro al tetto c’erano strumenti musicali.

RELAZIONI DI PERSONE

GLI UOMINI SI SALUTAVANO CANTANDO E SUONANDO, NON ERANO IN CONFIDENZA E PENSAVANO ALLA PROPRIA VITA.

ERANO RAFFIGURATI CON META’ FACCIA Da uomo e meta’ da strumento musicale, indossavano sempre una tutina con sopra lo strumento musicale preferito.

Avevano una legge che diceva di mangiare solo carne e succo di ace, perche’ non dovevano essere ingombranti.

Erano molto precisi ma i bambini NO!!! PERCHE’ ERANO LIBERI DI FARE TUTTO.

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI:

ELENA

SONO ELENA,HO 9 ANNI.
COME SPORT FACCIO GINNASTICA ARTISTICA.
IL MIO CIBO PREFERITO E’ IL CIBO CINESE.
MI PIACCIONO TUTTI I TIPI DI SCIMMIE.
IL MIO IDOLO E’ IRIS FERRARI,UNA YOUTUBER.
LA MIA APP PREFERITA E’ MUSICAL.LY.

GIULIA

SONO GIULIA HO 10 ANNI COME SPORT PRATICO GINNASTICA ARTISTICA.
IL MIO CIBO PREFERITO È IL SUSHI.
IL MIO ANIMALE PREFERITO È IL PANDA.
HO LAVORATO CON ANGELINA E ELENA.

ANGELINA

CIAO SONO ANGELINA HO 10 ANNI.
COME SPORT PRATICO DANZA MODERNA.
IL MIO CIBO PREFERITO È IL SUSHI
IL MIO ANIMALE PREFERITO È IL
CANE.

Nella città Citygames i tetti sono piatti con sopra una tv piena di videogames.

Per arrivarci usavano delle scale fatte di videogames e, una volta sopra il tetto potevi giocare fino all’infinito e, il videogames più usato era: super Mario oddisy

I tetti delle scuole avevano un libro con su scritto tutti videogames.

Per entrare nella città bisogna cliccare play e comparirà una porta con sopra tanti pulsanti, in ogni pulsante ci sarà il nome di un paese di citygames, se lo clicchi, verrà la proiezione di una porta e se la apri comparirà uno scivolo fatto di videogames:

Ti porterà a Citygames e appena arrivi ci sarà super Mario che ti accoglierà. Per entrare nelle case di citygames devi cliccare un pulsante giallo:

Incontri

Le persone hanno l’aspetto dei protagonisti dei videogames. Quando si incontrano per salutarsi si scambiano i videogiochi, invece quando si arrabbiano diventano tutti rossi e gridano:’’ game over “:

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI:

FRANCESCA

GIORGIO

ELEONORA

Per entrare in cioccolate town

Per entrare c’è una muraglia dove devi far vedere la tua barretta-d’identità (è una specie di carta d’identità su un pezzo di cioccolato)

E i guardiani sono ovetti kinder.

Le case

Le case sono montagne con un buco sul tetto, così quando piove il cioccolato, finisce sui piatti che ci sono sotto.

Per entrare nelle case

Ha una porta, che in realtà è un pezzo di cioccolato a forma di porta.

I fiumi

Sotto terra ci sono fiumi di cioccolato con dei pozzi per raccoglierlo.

I gaiser

Ci sono gaiser di cioccolato a cui puoi attaccare dei rubinetti portatili da cui esce cioccolato sciolto

Incontro

Quando due persone si incontrano si scambiano una barretta di cioccolato

Gli animali

• La polizia è composta da rinoceronti.
• I vigili del fuoco sono composti da giraffe .
• L’ambulanza è composta da ippopotami.
• La spazzatura è composta da orsi.
• Le macchine da coccodrilli.

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI:

EDOARDO M.

NATO A MILANO 8 NOVEMBRE 2008.
ADESSO HO 10 ANNI LI MIO CIBO PREFERITO SONO LE MELANZANE ALLA PARMIGIANA.
FREQUENTO LA SCUOLA ACHILLE RICCI

LUCA

IO SONO LUCA: HO DUE FRATELLI, SONO NATO A MILANO, 19 GENNAIO 2018, VADO ALLA SCUOLA ACHILLE RICCI.
HO LAVORATO CON EDOARDO M. ED  EDOARDO R.

EDOARDO R.

SONO NATO A MILANO IL 12 MARZO 2008 E HO UNA SORELLA.
HO LAVORATO CON LUCA E EDOARDO M.

I tetti di questa città sono rotondi come l’ area del canestro, con segni che rappresentano la zona del tiro libero, sono rossi come la palla. Per andare in giro si usa una palla con le ruote. Il water è a forma di canestro.

Dentro alla palestra ci sono i giocatori più famosi e dentro alle palestre si gioca a basket.

I lampioni sono dei canestri con una lampadina all’ interno.

Per entrare bisognava superare una prova che consiste nel fare 5 canestri in un minuto, se non riuscivi venivi sparato con una mano in un canestro fuori dalla città.

Per entrare in casa si doveva fare un canestro che è attaccato alle porte di tutte le case.

In questa città ogni giocatore teneva un animale, l ‘ animale era il simbolo della sua squadra ad esempio l’ aquila che rappresenta L’ AQUILA BASKET.

Le persone di questa città sono molto sportive e per salutare una persona si passano la palla per 10 secondi.

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI

DANIELE

…

FABRIZIO

…

L’Interruttore

ogni casa dentro un interruttore e se schiacciavi la parte a destra del interruttore, il tetto aveva queste funzioni:
il tetto diventava opaco e niente poteva passare.
A sinistra ,il tetto aveva queste funzioni:
il laser diventava trasparente e potevano passare tutte le cose.

Entrata della città e delle  case

la porta  era  una specie  di  portale  portatile  , forma  cilindrica  .
Il  cilindro  lo  mettevi  terra  facevi  un tuffo  nel m cilindro  ti  ritrovavi  a  casa.

Nella  città  si  entrava  così:
c’era un  deserto  proiettato,  una  specie   realtà  aumentata, e in mezzo  a  questo  deserto  c’erano  dei  bottoni  che  sembrava:
un  castello  con  un  ponte  levatoio
un’entrata con un pollo dee-jay e dovevi passare sotto le sue gambe. E altre 100 000 entrate…

 Relazione

le  persone  si  incontravano  e  si  davano   dei  cd ,  una  volta  che  l’amico  toccava  il  cd  nell’aria  si  proiettava  un  film  di  5  minuti.  Nel  cd  si  spiegavano  le  caratteristiche  della  persona e  le  parole dell’amicizia

PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI:

FRANCESCO

Mi piace giocare a calcio . Sono nato il 28/07/2008,vivo a Bruzzano e mi piace inventare.

SIMONE

Mi piace giocare a calcio . Vivo a Bresso, sono nato il 29/05/2008

MATTEO

Mi piace giocare a calcio . Vivo ad Affori, sono nato il 1/07/2008

Cibolandia è la città dove si mangia. Ha delle case a forma di pera e di fragola con tetti a uovo. Le case dei più ricchi hanno il tetto a barrette di cioccolato e quando c’è il sole le barrette si sciolgono e formano una piscina.

Le barche sono delle banane con i remi fatti di grissini. Quando le persone si incontrano si scambiano dei piatti di spaghetti e così fanno amicizia. Il re è un carciofo ma la più importante è la regina cipolla che dalle sue lacrime nascono le persone.

Clicca qui per sentire l’audio (DA SCEGLIERE!)

L’ENTRATA
La porta della città è una semplice porta con una bocca che ti chiede la parola d’ordine.

Le porte delle case invece sono un buco a forma di muffin. Una volta superata la porta muffin si scivola su uno scivolo di caramelle e si arriva dentro la propria casa!

QUANDO LE PERSONE SI INCONTRANO SI SCAMBIANO DEI PIATTI DI SPAGHETTI E COSI’ FANNO AMICIZIA.

INVECE NEL LAGHETTO DELLA CITTA’,CHE E’ FATTO DI COCACOLA CI SONO DENTRO TARTARUGHE  E DELFINI E TUTTI GLI ALTRI ANIMALI SONO ESTRANEI PER LA GENTE.

LE PERSONE DOPO ESSERSI SCAMBIATI I PIATTI DI SPAGHETTI INCROCIANO LA MANI E LI MANGIANO.

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PRESENTAZIONE DEGLI AUTORI:

VERONICA

Sono Veronica ho 10 anni, faccio come sport twirling.
La mia materia preferita è informatica.
Il mio animale preferito è la tartaruga.
Il soprannome che mi hanno dato i miei compagni è pera.
In questo progetto ho lavorato con Ilaria e Greta.

ILARIA

Sono Ilaria, ho 10 anni (sono la più vecchia della classe) come sport faccio danza. Il mio cibo preferito è il sushi, soprattutto il temaki. Sono molto allegra e molto vivace , come animali preferiti scelgo il cane, la scimmia , il gatto e il criceto. In questo progetto ho lavorato con Veronica e Greta. I miei amici mi chiamano Carotina Super Bipp.

GRETA

Sono Greta ho 9 anni  sono la seconda più piccola della classe come sport faccio danza il mio cibo preferito pizza sono molto vivace i miei animali preferiti sono il gatto e il delfino  in questo progetto ho lavorato con veronica e Ilaria i miei compagni mi chiamano gretola.

Nella città del mirtillo i tetti erano smontabili, di giorno erano chiusi per mantenere il fresco nelle case, di notte si aprivano per ammirare il cielo stellato.

I tetti erano a forma circolare, che con una leva si aprivano a quattro parti triangolari, erano fatti di segatura e argilla mischiati insieme, cosparsi di sostegni di metallo.

Visto che la citta risiedeva nel deserto del mirtillo, quindi faceva un caldo da inferno, quindi le case avevano i tetti collegati uni agli altri, così se dovevi uscire a mezzogiorno non ti scottavi e questo era molto utile.

Nella città del mirtillo le porte per entrare nella città erano dei giganteschi massi di granito e marmo, in questi massi erano stati scavati dei portoni.

Anche i portoni erano smontabili, si chiudevano di giorno, perché

• Di giorno c’ erano forti tempeste di sabbia
• Di giorno faceva molto caldo

Di notte invece si aprivano, perché gli abitanti della città del Mirtillo uscivano dalle loro case per prendere una boccata d’ aria.

Invece le porte delle case erano rotonde, tutte colorate di verde, fatte di legno di betulla levigato.

Nella città del mirtillo gli animali erano considerati sacri,

In città le specie di animali non erano molte : volpi domestiche, avvoltoi, mirtillaio : animale senza denti, come un piccolo maiale solo che con una una lunga coda, il mirtillaio si nutriva di mirtilli del deserto.

In città il rapporto tra le persone fuori dalla famiglia non era bello, perché gli abitanti visto il caldo non si incontravano, preferivano stare in casa.

AUTORI: EDOARDO & EDOARDO